Locale immancabile in qualsiasi tipo di abitazione, il bagno ormai non è più soltanto una stanza adibita a ospitare i servizi igienici, ma un luogo dove rilassarsi e prendersi cura di sé: se sei quindi interessato a rinnovare quest’area della tua casa per renderla più accogliente e confortevole, sarà interessante per te sapere che esistono degli incentivi statali che ti permetteranno di ammortizzare l’investimento per la ristrutturazione del tuo bagno.
In questo articolo ti forniremo una guida completa su quali sono le spese detraibili, gli interventi coperti, i requisiti per beneficiare delle agevolazioni e le scadenze da tenere a mente.
Continua a leggere per saperne di più.
Quali sono le spese detraibili per la ristrutturazione del bagno?
Le agevolazioni che possono permetterti di detrarre le spese di ristrutturazione e di arredo del bagno sono:
- Bonus Ristrutturazione: si tratta di detrazione del 50% su tutte le spese sostenute per la ristrutturazione (materiali, posa in opera e consulenza) con un limite massimo di spesa di 96.000 euro.
- Bonus Mobili: è possibile ottenere una detrazione IRPEF del 50% su un importo massimo di 8.000 euro nel 2023 e di 5.000 euro nel 2024 per l’acquisto di mobili e arredi per il bagno (trasporto e montaggio inclusi), se questa stanza è oggetto di ristrutturazione.
Quali sono gli interventi coperti?
Il Bonus Ristrutturazione copre una vasta gamma di interventi per quanto riguarda il bagno, tra cui la sostituzione dei sanitari, il rifacimento dei rivestimenti, la sistemazione dell’impianto idraulico e la realizzazione di docce o vasche. Tuttavia, affinché le spese per la ristrutturazione del bagno siano detraibili, è necessario rispettare i requisiti previsti dal Bonus Ristrutturazione per l’edilizia e, quindi, effettuare interventi di manutenzione straordinaria. In caso contrario, non sarà possibile beneficiare del bonus.
Chi ha diritto a usufruire delle agevolazioni per la ristrutturazione del bagno?
Il Bonus Ristrutturazione può essere richiesto da tutti i contribuenti, compresi i proprietari, gli inquilini e i condomini. Inoltre, non ci sono limiti di reddito per beneficiare di questa agevolazione.
Fino a quando è possibile usufruirne?
Stando alla Legge di Bilancio, il Bonus Ristrutturazione resterà in vigore fino al 31 dicembre 2024.
Per rientrare nella scadenza, è quindi molto importante programmare i lavori per tempo, disporre di tutta la documentazione necessaria (permessi, CILA, preventivi, bonifici bancari, etc.) e presentarla in fase di dichiarazione dei redditi.
Hai bisogno di un’impresa edile affidabile e professionale che possa aiutarti a gestire il tutto per non perderti questa opportunità?
MG&Figli è al tuo fianco: chiamaci allo 0221069100!